Un francescano è stato rapito a
Yacoubieh, in Siria. Lo riferisce la Custodia di Terrasanta.
Padre Dhiya Azziz, francescano iracheno, parroco a Yacoubieh
(Provincia di Idlib), è stato prelevato "sabato scorso da alcuni
militanti di una brigata non identificata, forse riconducibile a
Jabhat al-Nusra. Da allora si sono perse le sue tracce".
"Dal tardo pomeriggio di sabato 4
luglio - riferisce in un comunicato la Custodia di Terrasanta -
abbiamo perso i contatti con padre Dhiya Azziz, francescano
iracheno della Custodia di Terra Santa, parroco a Yacoubieh
(provincia di Idlib, distretto di Jisr al Chougour, Siria).
Sabato scorso alcuni militanti di una brigata non identificata,
forse riconducibile a Jabhat al-Nusra, sono venuti a prelevarlo
per un breve colloquio con l'emiro del luogo. Da allora si sono
perse le sue tracce e non siamo in grado di capire dove si
trova. Stiamo facendo il possibile - riferiscono i francescani -
per individuare il luogo della sua detenzione e ottenere la sua
liberazione".Padre Azziz è originario di Mosul, ha 41 anni, ed è entrato
nell'ordine dei francescani nel 2002. Nel 2003 si è trasferito
in Egitto, dove è rimasto per diversi anni. Nel 2010 rientra in
Custodia e viene inviato ad Amman. È successivamente trasferito
in Siria, a Lattakia. Si era reso poi volontariamente
disponibile ad assistere la comunità di Yacoubieh, nella regione
dell'Oronte (provincia di Idlib, distretto di Jisr al-Chougour),
"divenuta particolarmente pericolosa - spiega la Custodia - in
quanto sotto il controllo di Jabhat al-Nusra".