mercoledì 18 luglio 2018
La tecnologia ha trasformato radicalmente anche il settore finance che oggi è a caccia di professionisti che abbiano competenze altamente tecnologiche
Crescono le opportunità in ambito fintech
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Sviluppatori, programmatori, team leader o project manager. Sono questi, secondo una recente indagine di Hunters Group - società di head-hunting leader nella ricerca e selezione di personale specializzato - le figure che avranno maggiori opportunità grazie allo sviluppo del settore Fintech.

«In questo ambito - dichiara Stefano Ferrinda, Executive Manager della divisione specializzata nella ricerca di profili in ambito Ict di Hunters, brand di Hunters Group - stanno nascendo numerosissime realtà, in Italia e all'estero. E questo naturalmente si traduce in un aumento di richieste di profili specializzati che siano in grado di sfruttare, a vari livelli, le tecnologie per digitalizzare i prodotti e i servizi finanziari tradizionali: pensiamo, ad esempio, a tutte gli istituti bancari che consentono ai propri clienti di consultare il proprio conto corrente o di fare un bonifico online o tramite un'applicazione dedicata e sicura. Si tratta di professionisti altamente specializzati che abbiano spiccate competenze, sia in ambito finance sia in ambito It, e che possono ambire a retribuzioni e opportunità di crescita molto interessanti».

Sviluppatori/Programmatori: data la particolarità di programmazione e di prodotto, questi professionisti si inseriscono in un mercato diverso da quello standard e possono quindi puntare a inquadramenti più alti rispetto ai loro colleghi, con retribuzioni che possono partire da 40mila euro/anno.

Team leader & Project Manager: anche in questo caso parliamo di figure che abbiano una reale competenza finance, data la complessità del mercato in cui si muovono. Le retribuzioni sono più alte rispetto allo standard di mercato: dai 50mila euro per il team leader e dai 60mila euro per il Project Manager. I responsabili dei progetti sono figure ibride tra It, Digital e Finance, con un'esperienza paragonabile a quella di un Cto o un Cdo e con retribuzioni che solitamente partono da 75mila euro.

«Il mercato Fintech - conclude Ferrinda - è in costante fermento ed evoluzione. Sicuramente, nei prossimi anni, nasceranno nuove figure professionali e probabilmente anche nuovi percorsi di laurea o master strettamente legati a questo settore. La specializzazione sarà la chiave vincente, soprattutto in un contesto come questo che, più di ogni altro, richiede competenze molto specifiche e formazione e aggiornamento continui».



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