Quasi 100 morti, devastazioni e migliaia di persone sfollate: è il drammatico bilancio del passaggio in Madagascar del ciclone tropicale Batsirai. - Reuters
Dopo aver provocato decine di vittime, costretto 55.000 persone ad abbandonare le proprie case e devastato l’agricoltura, già fortemente colpita dalla siccità, il ciclone ha lasciato lunedì la grande isola africana dell’oceano Indiano. Lo ha annunciato l’Unicef, aggiungendo che tra i morti ci sono probabilmente molti bambini, che costituiscono oltre il 50% della popolazione malgascia. - Reuters
Batsirai — dopo aver investito le Mauritius — si è abbattuto sabato scorso sulla costa orientale del Madagascar, con piogge torrenziali e raffiche di vento che hanno raggiunto i 235 chilometri orari, causando onde altissime. - Reuters
Stando a quanto riportato dalle autorità locali, i danni riportati sarebbero ingenti e diffusi. Interi villaggi sono stati spazzati via in pochi minuti e anche la rete elettrica è stata messa fuori uso dalla tempesta. - Reuters
La città di Mananjary, nel sud-est del Paese, «è stata completamente distrutta». L’elettricità è mancata per due giorni, rendendo ancora più difficile la situazione di migliaia di residenti costretti a lasciare le loro case. Venti e piogge intense hanno distrutto quasi il 90% della città di Nosy Varika. - Reuters
Come riporta l'Osservatore Romano, la valutazione dei danni è tuttavia ancora in corso e il numero delle vittime resta provvisorio. Il ciclone non solo ha portato devastazioni, ma ha sopratutto distrutto i mezzi di sussistenza e le fonti di reddito delle famiglie colpite, che si trovano ora in una situazione di totale indigenza. - Reuters
Continua a salire il bilancio delle vittime del ciclone Batsirai in Madagascar. Secondo le autorità locali i morti sono adesso 92. Il bilancio potrebbe peggiorare poiché alcuni villaggi nelle aree più colpite rimangono isolati dal mondo.
L'Ufficio nazionale per la gestione dei rischi e dei disastri (Bngrc), che raccoglie gli elementi segnalati dalle regioni colpite, in particolare sulla costa orientale dell'isola dell'Oceano Indiano, ha reso noto il bilancio nel pomeriggio. Tra i decessi, 71 sono stati registrati nel distretto di Ikongo (Est).