Non si è ancora risolto il guasto che ieri ha mandato in tilt i pagamenti digitali in tutta Italia anche tramite Pos, con carte di credito e debito e prelievi di contante, anche se non per tutti i circuiti di pagamento. La causa è un disservizio legato alla rete di Worldline, la fintech francese attiva a livello globale nei servizi di pagamento e dei cui servizi si servono alcuni circuiti di pagamento utilizzati da diverse banche. «I servizi di Worldline hanno risentito di problemi di connessione ai suoi data center in Italia, a causa di un'interruzione di servizio da parte di terzi» ha fatto sapere ieri la società in una nota spiegando che l'impatto «è principalmente localizzato in Italia, con alcuni effetti collaterali in altri mercati».
I disservizi, iniziati ieri intorno alle 11.25, proseguono anche stamani, giornata del Black Friday e mentre è in corso a Milano il Salone dei Pagamenti. «Al momento non abbiamo ricevuto ancora informazioni certe sulle tempistiche di risoluzione» ha fatto sapere stamattina Nexi. La piattaforma online Downdetector, che monitora le interruzioni nei servizi digitali, evidenzia diverse segnalazioni di problemi con banche e sistemi di pagamento ricevute proprio a partire da metà mattinata. Gli attacchi cyber a banche e operatori finanziari si sono moltiplicati esponenzialmente negli ultimi anni come segnalato più volte da Bce e Banca d'Italia, ma in questo caso non è chiaro se alla base vi sia un mero problema tecnico o altro. Negli ultimi mesi la vigilanza ha più volte segnalato anche come l'outsourcing nell'It aumenta «l'efficienza» ma è «anche una potenziale fonte di rischio operativo». Avvalendosi degli stessi fornitori si aumenta il rischio che un piccolo incidente si diffonda all'intero sistema.
«I nostri team sono completamente mobilitati per risolvere la situazione» ha detto Worldline, scusandosi per i disservizi. "Condivideremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili. Worldline si rammarica per quanto accaduto e si scusa con i commercianti e i consumatori per l'inconveniente", aggiunge la società. Sul sito di Worldline, in una pagina di backup up del mondo Merchant Services, è pubblicato un elenco delle società che sarebbero state coinvolte nelle problematiche, tra cui alcune banche, anche straniere, e diversi operatori di servizi finanziari come American Express, Diners Club, Maestro, Mastercard, PayPal, Nexi, Visa.
Nexi Payments indica di aver ricevuto una segnalazione da Worldline a proposito di un «incidente relativo a un'interruzione generica e diffusa della rete in Italia» che sta avendo impatti su alcuni servizi di pagamento. La società fa sapere che verranno forniti aggiornamenti non appena l'operatore francese darà nuove informazioni sul caso. Gli utenti, non segnalano invece problemi al circuito Mastercard o Visa. Anche Bancomat e Pagobancomat segnalano di aver ricevuto la medesima segnalazione da Worldline relativa «a un'interruzione generica e diffusa della rete in Italia» e a «un incidente relativo a un'interruzione generica e diffusa della rete in Italia, che sta avendo impatti su vari servizi di pagamento».