
Silvia Rovere (Poste Italiane), nuova presidente del Consozio Elis - Archivio
Cambio della “guardia” al Consorzio di aziende Elis. Elena Gotini (ad di Bnl e responsabile di Bnp Paribas per l’Italia) cede il testimone a Silvia Rovere, presidente di Poste Italiane. Oltre 400 persone, tra i vertici di grandi imprese e rappresentanti istituzionali, hanno partecipato ieri al Ceo Meeting, che ha inaugurato la nuova presidenza di turno in carica per un anno. «Poste Italiane è pronta a lavorare assieme alle aziende del Consorzio Elis, per sviluppare iniziative e progetti che ci consentiranno di affrontare le numerose sfide che ci attendono. La nostra è un'azienda proiettata verso il futuro, che fa leva sulla fiducia, sulla storia e sulla credibilità costruita in oltre 160 anni – spiega Rovere –. In Poste lavorano attualmente quattro diverse generazioni che collaborano quotidianamente verso un unico obiettivo. Lavoreremo insieme con tutti i soggetti per dare il nostro contributo alla ricerca di soluzioni in grado di sopperire al fabbisogno di saperi che caratterizza questo tempo; proponendo azioni pragmatiche e innovative».
Con 134 soggetti aderenti, tra grandi gruppi, piccole-medie imprese, Università e altri enti, il Consorzio Elis rappresenta una porzione importante del sistema economico italiano e si caratterizza per l’impegno a sviluppare progetti d’impatto sociale nell’ambito della formazione e del lavoro.
Al centro della nuova presidenza di turno, Rovere ha posto l’accento sulla necessità di integrazione tra le diverse generazioni di lavoratori all’interno delle imprese italiane. «L’allungamento della vita lavorativa e il rapido sviluppo tecnologico – sottolinea Rovere – hanno amplificato la distanza tra le generazioni. I lavoratori senior, sebbene rappresentino un pilastro di esperienza e stabilita, rischiano di sentirsi esclusi dalle dinamiche aziendali, mentre le nuove generazioni cercano ambienti di lavoro più flessibili e anche il riconoscimento delle proprie abilità e percorsi di crescita chiari».
Con il progetto GenerAzione Talento è previsto un coinvolgimento attivo di tutti, con l’idea di generazioni che si rinnovano, evolvono e contribuiscono al successo dell’organizzazione, mentre la parola “talento” pone l’accento sul potenziale unico che ogni individuo può esprimere. Gli obiettivi sono: promuovere l'integrazione tra generazioni, valorizzare le competenze senior, fidelizzare i giovani talenti, migliorare il benessere organizzativo, sostenere la trasformazione digitale inclusiva e promuovere la diffusione territoriale delle iniziative.
Nelle prossime settimane i vertici delle aziende del Consorzio saranno impegnati a co-progettare le iniziative da sperimentare nelle proprie organizzazioni, per sviluppare un approccio sistemico condivisibile con altre aziende, reti di imprese sui territori e istituzioni.
Mentre con Includere per Crescere, si punta a promuovere la fornitura di beni e servizi alle grandi aziende operanti in Italia da parte di imprese sociali e favorire il reperimento di figure professionali richieste dal mercato del lavoro tra categorie di persone che spesso non sono considerati bacini di reclutamento, a causa di condizionamenti personali e sociali. Nel 2024 il progetto si è in particolare concentrato su donne costrette ad abbandonare il lavoro a seguito della maternità, lavoratori stranieri ingaggiati nei Paesi di provenienza in risposta ai bisogni delle aziende italiane e in contrasto all’immigrazione irregolare, infine persone con problemi di giustizia.
«La nuova presidenza di Silvia Rovere e di Poste Italiane sarà sicuramente un’occasione preziosa per proseguire nell’attuazione di interventi di sistema, assieme al mondo economico e alle istituzioni. Ci muove il desiderio di creare un reale impatto sociale a vantaggio delle persone e per lo sviluppo dei territori in cui operano le aziende del Consorzio», ha concluso Pietro Cum, amministratore delegato di Elis.