giovedì 19 maggio 2022
Al via il 12 giugno da Genova a Venezia il secondo appuntamento velico: un giro d’Italia in barca a vela per raccontare il fascino e la bellezza delle coste italiane
Il giro d'Italia in barca a vela

Il giro d'Italia in barca a vela - Marina Militare

COMMENTA E CONDIVIDI

Un giro d’Italia in barca a vela per raccontare il fascino e la bellezza delle coste italiane, ma anche per mettere alla prova gli equipaggi tra cime, boma, venti e correnti.

“La vela rappresenta per noi la sintesi tra lo sport e le capacità marinaresche necessarie per fare ciò che più amiamo: andar per mare – ha spiegato l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare -. Nei nostri istituti di formazione, infatti, insegniamo la pratica della vela sin dai primi giorni, perché i valori che promuove questo sport sono anche i fondamentali della nostra professione: spirito di squadra e di sacrificio, coraggio e iniziativa. Forti di queste convinzioni rinnoviamo il nostro impegno in questa iniziativa, certi che questa seconda edizione aiuti a diffondere tutti i valori marinari e marittimi tradizionalmente cari alla Marina Militare e storicamente espressi dal nostro paese”.

La presentazione del Nastro Rosa Tour a palazzo Marina a Roma

La presentazione del Nastro Rosa Tour a palazzo Marina a Roma - Marina Militare

Non a caso lo sviluppo dello “yachting” in Italia, ha radici profonde che partono da lontano, da Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, che per oltre venti anni fu il Presidente del Reale Yacht Club Italiano, ente che si sarebbe poi trasformato nell’attuale Federazione Italiana Vela. Da ricordare la vittoria alla Coppa di Francia del 1902 a bordo di “Artica”. E poi gli anni Cinquanta con l’attività velica della Marina Militare con le imbarcazioni della classe “Star” e “Dinghy”. Poi gli anni Sessanta con il Corsaro II, 21 metri di barca varata nel 1961 e destinata all’addestramento dei giovani ufficiali. Il primo Comandante è l’allora capitano di fregata Agostino Straulino. Prestigiosi i successi ottenuti dal Corsaro II, tra i quali il 2° posto alla Newport–Plymouth del 1963. Proprio dall’esperienza del Corsaro II nascerà nel 1965 la “Stella Polare”.

Nell’aprile del 1972 viene varato il “Sagittario”, imbarcazione di 15 metri costruita dai cantieri Craglietto di Trieste. L’imbarcazione ha preso parte, con il capitano di vascello Franco Faggioni al timone, alla O.S.T.A.R (Original Singlehanded Transatlantic Race) del 1972, arrivando 7° a Newport su 59 iscritti e 3° tra i monoscafi. Nel 1983 è la volta del Gemini, 14 metri di barca impiegata nelle principali regate d’altura in Mediterraneo, che stabilisce, nella sua stagione d’esordio, il record di percorrenza della “Giraglia” in poco più di 28 ore, infrangendo il primato detenuto dalla “Stella Polare”.

Nel 1994 la Marina Militare amplia la flotta di navi scuola a vela minori, commissionando ai cantieri Tencara, già costruttori del Moro di Venezia, un ketch di ventotto metri, battezzato “Orsa Maggiore”. Nel 1995, subito dopo l'entrata in servizio, l'imbarcazione vince la regata “Sail Indonesia”. Tra il 1996 e il 1998, l'Orsa Maggiore ha fatto effettuato il giro del mondo e nel 1997 ha stabilito il record nella traversata Brisbane–Noumea, impiegando 3 giorni, 23 ore, 40 minuti e 23 secondi per percorrere 823 miglia nautiche. Tra il 2000 e il 2002 ha fatto per la seconda volta il giro del mondo, prima nave della Marina Militare a compiere il giro del mondo due volte. Nel 2004 ha ottenuto il primo posto nella regata Tall Ships’ Race (Anversa, Aalborg, Stavanger e Cuxhaven).

Tanti successi che mettono in evidenza quella lunga tradizione marinara che passa per i successi della vela d’altura oceanica, a partire dal 2011 con Andrea Pendibenee e Giovanna Valsecchi, la vela olimpica, con gli atleti della Marina che regatano nella classi 470 M, 470 F, 49er e 49erFX ottenendo non pochi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Infine il Marina Militare Nastro Rosa Tour, giunto alla seconda edizione, che punta a promuovere anche iniziative a carattere sociale, progetti ecologici, di beneficenza e di solidarietà. Tra questi “Lo Spirito di Stella ONLUS”, un’associazione impegnata nel mondo della disabilità ed alle relative problematiche di accessibilità architettonica. Andrea Stella, Presidente dell’associazione, ha realizzato la prima imbarcazione al mondo completamente priva di barriere architettoniche con il quale realizzerà un periplo equatoriale intorno al mondo con partenza nell’estate del prossimo anno. Un’impresa che potrebbe richiedere una durata variabile tra i 18 e i 24 mesi e che avrà il supporto del Ministero della Difesa, come evidenziato dall’Ammiraglio di divisione Carmelo Bonfiglio. Andrea Stella e il suo catamarano saranno presenti nelle tappe adriatiche del Marina Militare Nastro Rosa Tour fino all’arrivo a Venezia.

“Il Marina Militare Nastro Rosa Tour è una manifestazione sportiva che ben rappresenta gli importanti valori della Marina Militare espressi attraverso il nobile sport della vela – spiega Fausto Recchia, amministratore delegato di Difesa Servizi -. La prima edizione è stata un successo che meritava di essere replicato. Grande interesse è stato riscontrato non solo dalla comunità velica ma anche dalle amministrazioni locali, per questo voglio ringraziare tutti i sindaci delle città che ospiteranno il tour. Questo incontro tra istituzioni e amministrazioni locali, che ci consente di valorizzare il territorio attraverso lo sport, è un bel gioco di squadra. Sarà un tour con una grande attenzione al turismo, anche grazie ad Enit”.

Per Sandro Pappalardo, consigliere di amministrazione di Enit “oggi non possiamo più parlare di turismo ma di turismi e tra questi il turismo sportivo. Per cui abbiamo deciso di essere anche quest’anno al Marina Militare Nastro Rosa Tour che amplifica il potenziale italiano in termini di accoglienza, incardinandosi in Valore Paese Italia uno dei più importanti progetti sostenuti da Enit, Demanio e Difesa di valorizzazione di territori dimenticati”.

Il Tour 2022, patrocinato dal CONI e supportato dalla Federazione Italiana Vela e dalla Lega Navale Italiana, partirà da Genova il 12 giugno e si concluderà a Venezia l’8 luglio, con una serie di eventi velici multidisciplina con tappe che toccheranno alcune località marittime lungo la penisola: Genova, La Maddalena, Formia, Crotone, Brindisi, Vieste, Ancona e Venezia. La seconda edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour è organizzato da Difesa Servizi, in collaborazione con SSi Sports & Events e la Marina Militare.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: