giovedì 20 febbraio 2025
Uno studio italiano esamina le reazioni cerebrali ai suoni percepiti attraverso il dispositivo bionico che trasforma i suoni in segnali elettrici trasmessi al nervo acustico
Tra cervello e impianti cocleari,un’alleanza per essere “liberi di sentire”
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Come elabora il linguaggio parlato una persona sorda portatrice di un impianto cocleare? Questa domanda è al centro dello studio condotto dal gruppo Seed del laboratorio MoMiLab della Scuola Imt di Lucca, guidato da Davide Bottari, in collaborazione con l’Associazione Liberi di Sentire.

L’obiettivo è comprendere come il cervello elabora i suoni attraverso l’impianto cocleare, un dispositivo bionico che tratta le sordità profonde trasformando i suoni in segnali elettrici trasmessi al nervo acustico, che però, da solo, non è sufficiente per garantire il pieno recupero uditivo. Lo studio intende verificare fino a che punto la tecnologia, supportata da protocolli riabilitativi, possa permettere alle persone sorde con impianto cocleare di sentire come una persona udente.

Grazie all’accordo, 14 sordi con impianto cocleare ed emancipati sia da un punto di vista uditivo che espressivo, soci di Liberi di Sentire, provenienti da tutta Italia, sono stati sottoposti a una serie di valutazioni sperimentali presso il laboratorio Open Lab della Scuola Imt. Gli esperimenti hanno riguardato l’elaborazione del linguaggio e l’analisi di suoni ambientali attraverso metodiche quali l’elettroencefalogramma e test comportamentali o psicofisici.

Il team multidisciplinare diretto da Davide Bottari, ricercatore in Neuroscienze cognitive, ha già all’attivo diverse collaborazioni con alcuni ospedali pediatrici italiani, tra cui il Meyer di Firenze e il Burlo Garofolo di Trieste, dove viene studiato come i bambini con sordità profonda imparino a “sentire” attraverso l’uso di questo dispositivo bionico e a comprendere gli effetti apparsi nel periodo di sordità che precede l’impianto

L’associazione Liberi di Sentire nasce nel 2013 con l’obiettivo di emancipare le persone sorde e fare informazione su tematiche di carattere scientifico legate alla sordità.

*Presidente Associazione Italiana Liberi di Sentire

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