Care bambine, care bambini,avete mai sentito parlare della Scuola del Gratuito? Oggi cercherò di raccontarvela. La Scuola del Gratuito non si trova in un luogo preciso e non ha insegnanti e allievi con nomi e volti precisi perché essa sorge ovunque ci siano bambini, ragazzi, maestri o professori che hanno voglia di vivere la scuola in modo diverso. La vostra stessa scuola può divenire una scuola del Gratuito.Che cosa si fa nella scuola del Gratuito? È una scuola un po’ particolare: non ci sono voti ne giudizi, ogni allievo è libero di concentrare il proprio studio soprattutto su ciò che lo appassiona, le regole di vita in classe vengono stabilite insieme e gli allievi aiutano gli insegnanti a scegliere le attività della scuola; nessuno viene lasciato indietro, si ha cura dei compagni più deboli e si creano relazioni di amicizia vera perché tutti sono rispettati, ognuno può esprimere i propri doni e farli conoscere agli altri. È una scuola senza mal di pancia perché tutti sono accettati come sono, che riescano o meno ad imparare la matematica, la storia o l’inglese. Gli insegnanti non si arrabbiano più se non riuscite a capire una cosa… avrete tempo per capirla più tardi, i genitori non vi sgridano per i brutti voti e neppure i compagni vi possono prendere in giro perché , come già detto, i voti non ci sono. Ciò che conta, infatti, nella Scuola del Gratuito, è che ogni bambino o ragazzo possa tirar fuori da se stesso le proprie qualità così da conoscerle e farle conoscere. La scuola allora non è più una gara a chi è migliore ma tutti sono bravi perché ognuno ha doni che gli altri non hanno e tutti insieme si diventa ricchi di capacità e ciascuno può imparare dagli altri tante cose.Chi ha inventato la Scuola del Gratuito? È nata da un’idea di don Oreste Benzi un sacerdote, ora tornato in Paradiso, che amava i piccoli e gli indifesi sino a dare tutta la sua vita per essi. Egli era sicuro che una società migliore di questa fosse possibile dove gli uomini non facessero a gara ad essere i più potenti e i più ricchi ma vivessero volendosi bene e in pace. La chiamò la Società del Gratuito. La scuola del Gratuito (dal 1995 a oggi) è divenuta il modo in cui un gruppo di insegnanti e di genitori ha pensato di iniziare a costruire tale società partendo dall’educazione dei giovani. Là dove insegnanti e allievi cercano di applicarla la Scuola del Gratuito produce tante belle storie che cercherò di raccontarvi le prossime volte.