Il Papa in nunziatura a Giacarta con alcuni bambini orfani - Vatican Media

Il Papa è atterrato in orario (le 11,15 ora locale, quando in Italia erano le 6,16) all'aeroporto di Giacarta. Più di tredici ore di volo per il Pontefice, che è apparso in buona forma e sorridente. Un breve benvenuto, senza cerimonie ufficiali ai piedi della scaletta, dove ad attenderlo c'erano tra gli altri l'arcivescovo di Giacarta, cardinale Ignatius Suharyo, e il ministro per gli affari religiosi dell'Indonesia. La cerimonia ufficiale si svolgerà domani al palazzo presidenziale. Nella giornata odierna il Papa riposerà in nunziatura. Non sono previsti discorsi né appuntamenti pubblici. Ma Francesco ha salutato all'arrivo in nunziatura un gruppo di malati, migranti e rifugiati assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio e dal Servizio per i rifugiati dei Gesuiti. La Sala Stampa ha diffuso alcune immagini (copyright: Vatican Media) del gioioso incontro. Si tratta di bambini orfani cresciuti dalle suore domenicane, e anziani, rifugiati e senza dimora accompagnati dalla Comunità di Sant’Egidio indonesiana, tra i quali anche alcuni Rohingya.

Papa Francesco all'arrivo a Giacarta - ANSA

Sull'aereo il Pontefice ha salutato a uno a uno i circa 80 giornalisti al seguito, scambiando con loro alcune battute. A un inviato che gli ha fatto dono di una torcia con cui i migranti segnalano la loro presenza in mare, ha detto: «I migranti mi stanno a cuore». Altri doni presentati al Papa: un guanto di un volontario che si dedica alla raccolta di plastica dal mare (i temi ambientali saranno al centro del viaggio) e la maglietta di un ragazzo spagnolo di 15 anni ucciso due settimane fa. Per l'omicidio era stato accusato un migrante (poi risultato estraneo al fatto) e il caso aveva suscitato scalpore.

Comincia così il 45mo viaggio internazionale di papa Bergoglio, che nel giro di 12 giorni lo porterà anche in Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore. Una prova fisica intensa per l'87enne Pontefice che è stato accolto dai quasi 35 gradi odierni di Giacarta. Il secondo giorno, 4 settembre, sarà già una giornata impegnativa. Alle 9.20 il Papa si recherà al palazzo presidenziale per la visita di cortesia al presidente della repubblica, cui seguirà l’incontro con le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico. In questa occasione Francesco pronuncerà il suo primo discorso in Indonesia, davanti a circa 300 persone. Quindi il trasferimento in nunziatura per l’incontro in privato con i membri della Compagnia di Gesù. Alle 16.20 il Papa si recherà nella basilica di Nostra Signora dell’Assunzione, la cattedrale che si trova nel centro della città, di fronte alla moschea Istiqlal, luogo dell’incontro, alle 16.30, con i vescovi e il clero, al termine del quale Francesco raggiungerà a piedi la Casa della Gioventù affidata al gruppo giovanile del distretto di Giacarta. Alle 17.30 l’incontro con Scholas Occurrentes, con rientro in nunziatura previsto alle 18.35.

Il Papa abbracciati dai bambini orfani in nunziatura a Giacarta - Vatican Media

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