Una lettera dagli accenti altamente spirituali, commoventi, per ribadire l’orrore e la vergogna di fronte alla gravissima piaga degli abusi sui minori da parte di consacrati, la sua vicinanza alle vittime, e al tempo manifestare lo sconcerto di fronte all’accusa di essere un bugiardo piovutagli addosso negli ultimi tempi, così come pure il grazie a quanti nelle ultime settimane gli hanno manifestato fiducia appoggio, preghiera e incoraggiamento e tra questi in particolare Papa Francesco che gliel’ha espressa personalmente.
La lettera è stata diffusa anche in formato video, letta da monsignor Georg Gänswein, ed è stato accompagnato da un documento circostanziato, firmato da quattro esperti, che risponde punto su punto alle accuse mosse all’allora arcivescovo Joseph Ratzinger, mostrando a tratti come il Rapporto sugli abusi nella diocesi di Monaco e Frisinga sia stato costruito, almeno nella parte che riguarda il Papa emerito, sulla base di prove per lo meno approssimative quando non anche inconsistenti e dal vago sapore inquisitorio.