La forza della fede e della tradizione. In questi giorni sono arrivate in redazione alcune foto dalle comunità che domenica scorsa hanno celebrato il Corpus Domini non rinunciando all’infiorata che ogni anno colma di colori e di profumi strade e piazze di tanti borghi italiani. Edizione in tono minore, certo: ma le stringenti norme sanitarie che hanno sconsigliato le processioni eucaristiche, o ne hanno ridotto l’estensione, inducendo anche a molte comprensibili rinunce, in molti luoghi hanno invece stimolato la creatività di chi abitualmente realizza con i petali dei fiori autentiche opere d’arte al solo scopo di permettere al Signore di passare per le nostre strade su un tappeto di bellezza multicolore fornito dal Creato. Questa piccola galleria fotografica è un omaggio alla fede, alla tenacia e alla fantasia dei tanti che si sono spesi perché il Corpus Domini nell’anno tremendo della pandemia non perdesse in solennità, semmai guadagnando in intensità.
per inviare le immiagini delle vostre tradizioni religiose nel tempo del coronavirus: f.ognibene@avvenire.it
.jpg?dt=1731414488743&Width=300 "Quasi 270mila persone ai centri Caritas: sta aumentando la povertà cronica")
.jpg?dt=1731414488743&width=677 "Quasi 270mila persone ai centri Caritas: sta aumentando la povertà cronica")
.jpg?dt=1731411052260&Width=300 "Sì al concordato-bis (fino al 12 dicembre): cos'è, a chi giova, quanto frutterà")
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