I giovani imprenditori e manager dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) si sono dati appuntamento il prossimo sabato 30 novembre a Roma per l’Assemblea Nazionale pubblica del Movimento Giovani. L’Assemblea pubblica, che avrà luogo presso il complesso monumentale di San Salvatore in Lauro a partire dalle 10, ha come tema “L’Economia della Vita”: i partecipanti saranno chiamati a declinare il tema di una economia alleata della vita umana in tutte le sue fasi e dimensioni.
“Si tratta della prima assemblea pubblica del nuovo Comitato nazionale del nostro Movimento eletto lo scorso giugno, abbiamo voluto – sottolinea Benedetto Delle Site, presidente nazionale del Movimento Giovani Ucid – partire da una ispirazione che ci ha comunicato il Santo Padre, che rivolgendosi ai giovani ad Assisi ha affermato: “Una nuova economia, ispirata a Francesco d’Assisi, oggi può e deve essere un’economia amica della terra, un’economia di pace. Si tratta di trasformare un'economia che uccide in un’economia della vita, in tutte le sue dimensioni””.
Sabato alle 8,45 è prevista la Santa Messa presso il Santuario celebrata dall'animatore spirituale dei giovani Ucid, monsignor Gianni Fusco. Il termine dei lavori assembleari è previsto entro le 13. Tra gli obiettivi dell’appuntamento quello di mettere al centro il legame fra natalità e sviluppo economico attraverso proposte e sollecitazione affinché le aziende e il mondo del lavoro, nell’ottica del principio di sussidiarietà, possano svolgere al meglio la propria parte sostenendo un welfare innovativo e modelli di organizzazione e gestione aziendale che favoriscano l’armonia fra vita professionale e familiare, anche grazie a politiche pubbliche miranti a sostenere nuovi processi diretti in questo senso. I giovani dell’Ucid vogliono inoltre farsi promotori come uomini e donne d’impresa di iniziative di pace che a livello internazionale sostituiscano al linguaggio delle armi quello del commercio e del co-sviluppo.
“Sono grato al Movimento Giovani Ucid per l’iniziativa, così importante per i temi che mette a fuoco, temi che vanno al cuore della sostenibilità sociale dell’attività d’impresa – evidenzia Gian Luca Galletti, presidente Ucid Nazionale -. Sempre più oggi dovremmo chiederci come le imprese possano promuovere una vita pienamente umana, obiettivo che non può non passare dal sostegno alle famiglie, attraverso forme vere di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Appare evidente l’urgenza di un welfare integrato, pubblico e aziendale insieme, che si faccia carico dei bisogni di chi lavora. Fondamentale quindi avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni e promuovere una crescita della consapevolezza delle importanti responsabilità di parte aziendale nel favorire le scelte familiari e i percorsi di vita di ognuno, ripensando insieme l’organizzazione del lavoro”.