giovedì 13 febbraio 2025
La multinazionale energetica torna in Formula 1 con la scuderia Alpine dopo 25 anni di assenza. L'accordo a largo spettro prevede una collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti
Alleanza Eni-Renault per biocarburanti, Formula 1 e car sharing
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Il Gruppo Renault ed Eni hanno sottoscritto un accordo a largo spettro che prevede dopo 25 anni il ritorno in Formula 1 della multinazionale energetica controllata dallo stato italiano, oltre a una collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti attraverso percorsi di sviluppo congiunti in vari ambiti, tra cui infrastrutture per la mobilità elettrica, servizi di mobilità smart e soluzioni di fornitura energetica a supporto del processo di transizione. Un primo risultato concreto di quest’accordo è rappresentato dall’acquisto di veicoli Renault da parte di Enjoy, il servizio di car sharing di Enilive. Inoltre è prevista una futura collaborazione per valutare e sviluppare innovazioni sulla tecnologia dei carburanti e sullo sviluppo della biobenzina.

Eni dunque entrando nella scuderia BWT Alpine (di proprietà appunto del Gruppo Renault) torna nel Campionato del Mondo FIA di Formula 1, di cui l’azienda italiana diventa Official Energy and Fuel Partner con un accordo pluriennale. L’annuncio segna anche il ritorno di Eni in un team affiliato ad Enstone, dopo l’ultima partnership del brand con la Benetton nel 2000. Inoltre, il team collaborerà con Eni per la promozione del brand Enilive in alcune gare selezionate della stagione, che consta di 24 appuntamenti.

«Il bello del settore automotive è che è uno sport di squadra - ha commentato Luca de Meo, Ceo di Renault Group -. È più vero che mai in questo momento in cui dobbiamo reinventare la mobilità. Per sviluppare soluzioni innovative, niente batte l’unione delle competenze e talenti di grandi aziende. Ecco perché sono entusiasta di questa partnership che stiamo stringendo con Eni, in Formula 1, ma anche per approfondire le nuove opportunità di una mobilità condivisa ed efficiente. Insieme abbiamo il potenziale per spingere i limiti oltre».

Secondo Claudio Descalzi, Ceo di Eni, «oggi firmiamo un accordo importante poiché consente a Eni e Renault Group di mettere insieme la rilevanza industriale e l’avanguardia tecnologica che le due aziende rappresentano nei rispettivi settori di riferimento, al fine di aprire nuovi percorsi di sviluppo in ambiti fondamentali per la sostenibilità del trasporto. Rilevante è anche l’introduzione con Alpine della sperimentazione della bio-benzina nell’ambito della F1, competizione sportiva che rappresenta la continua ricerca dell’eccellenza tecnologica assoluta nell’ambito dei motori e delle relative performance».

In qualità di Premium Partner del team, il brand Eni sarà visibile su A525, che correrà per la scuderia nel Campionato del Mondo FIA di Formula 1 2025, nonché sulle tute da gara e sui caschi di tutto lo schieramento di piloti, che sarà svelato in occasione dell’evento di lancio dell’F175 il 18 febbraio, presso The O2 Arena, a Londra. La presenza di Eni si estenderà anche al team di pit-stop (lo staff presente ai box durante le gare) e all’intero ecosistema e ambiente di gara di BWT Alpine Formula One Team.

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