Un enorme Pulcinella in sedia a rotelle che, con un manganello, abbatte le barriere che lo intralciano. Sarà uno dei carri più grandi dello storico Carnevale di Viareggio, fatto di divertimento, allegorie e maestosità: alto 22 metri – solo la testa è 8 metri – il Pulcinella sulla sedia a rotelle progettato dal maestro Massimo Breschi su richiesta dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm) si farà strada, armato di manganello, all’interno di un percorso a ostacoli, con transenne, cartelli e limiti vari.
Vestiti da Pulcinella i soci della Unione italiana lotta alla distrofia muscolare sfileranno al Carnevale di Viareggio davanti carro che vuole soprattutto lanciare un messaggio di denuncia, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle ancora troppe barriere architettoniche e in generale sui disagi che subiscono ogni giorno le persone con disabilità, spesso nell'indifferenza delle istituzioni.
Perché proprio un Pulcinella in sedia a rotelle? "È il personaggio perfetto - spiega il maestro Breschi -: è la maschera della commedia dell’arte che lotta contro i soprusi e le ingiustizie sociali, ma sempre con il sorriso sulle labbra. Esprime la stessa vitalità con la quale le persone con disabilità lottano ogni giorno per opporsi ad insormontabili barriere ed umilianti".