![Il Segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro nel suo ufficio (mentre legge "L'Avvenire d'Italia", ndr) , Roma, 1962 Foto Paolo Di Paolo, courtesy Archivio Paolo Di Paolo. Il MAXXI dedica al fotografo 94enne una grande retrospettiva di oltre 250 foto, in buona parte inedite. Paolo Di Paolo (Larino, Molise, classe 1925) è stato per 14 anni il fotografo più amato di Mario Pannunzio, che sul "Mondo" gli pubblicò in 14 anni 573 foto. Nel 1968 Di Paolo, chiusi ormai i periodici su cui pubblicava le sue foto, abbandona definitivamente l'attività, perché non si sente più in sintonia con un'informazione che dava spazio soprattutto ai paparazzi, agli scoop e a una fotografia invadente. Il suo archivio di 250 mila negativi, stampe, diapositive, provini a contatto finisce in cantina. Vent'anni fa la figlia Silvia lo scopre per caso, cercando un paio di sci. Di Paolo col suo stile rispettoso e garbato ha saputo raccontare l'Italia degli anni '50 e '60. Costume, cultura, arte, cinema: il suo obiettivo discreto e non invadente ha ritratto i mutamenti di un paese uscito dalla dittatura, dalla povertà e dalla guerra. Col suo stile, vicino a quello della fotografia umanista francese, ha saputo raccontare con delicatezza, rigore e sapienza un Paese che rinasceva. Nel suo mirino sono stati inquadrati lavoratori, star del cinema, gente comune, intellettuali, politici, artisti. Un’Italia in cui coesistevano le donne di Campobasso coi canestri in testa e le ragazze in short di Viareggio, le star del grande schermo che, come la Magnani gli hanno aperto le porte delle loro vita privata. O Pasolini che si fidava di questo fotografo colto e gentile, con cui documentò la nuova moda delle vacanze al mare, nel reportage su "La lunga strada di sabbia" pubblicato da Il Successo, le sue foto affiancate agli scritti dello scrittore di Casarsa. La mostra resterà aperta fino al 30 giugno. Il Segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro nel suo ufficio (mentre legge "L'Avvenire d'Italia", ndr) , Roma, 1962 Foto Paolo Di Paolo, courtesy Archivio Paolo Di Paolo. Il MAXXI dedica al fotografo 94enne una grande retrospettiva di oltre 250 foto, in buona parte inedite. Paolo Di Paolo (Larino, Molise, classe 1925) è stato per 14 anni il fotografo più amato di Mario Pannunzio, che sul "Mondo" gli pubblicò in 14 anni 573 foto. Nel 1968 Di Paolo, chiusi ormai i periodici su cui pubblicava le sue foto, abbandona definitivamente l'attività, perché non si sente più in sintonia con un'informazione che dava spazio soprattutto ai paparazzi, agli scoop e a una fotografia invadente. Il suo archivio di 250 mila negativi, stampe, diapositive, provini a contatto finisce in cantina. Vent'anni fa la figlia Silvia lo scopre per caso, cercando un paio di sci. Di Paolo col suo stile rispettoso e garbato ha saputo raccontare l'Italia degli anni '50 e '60. Costume, cultura, arte, cinema: il suo obiettivo discreto e non invadente ha ritratto i mutamenti di un paese uscito dalla dittatura, dalla povertà e dalla guerra. Col suo stile, vicino a quello della fotografia umanista francese, ha saputo raccontare con delicatezza, rigore e sapienza un Paese che rinasceva. Nel suo mirino sono stati inquadrati lavoratori, star del cinema, gente comune, intellettuali, politici, artisti. Un’Italia in cui coesistevano le donne di Campobasso coi canestri in testa e le ragazze in short di Viareggio, le star del grande schermo che, come la Magnani gli hanno aperto le porte delle loro vita privata. O Pasolini che si fidava di questo fotografo colto e gentile, con cui documentò la nuova moda delle vacanze al mare, nel reportage su "La lunga strada di sabbia" pubblicato da Il Successo, le sue foto affiancate agli scritti dello scrittore di Casarsa. La mostra resterà aperta fino al 30 giugno.](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/01_64329487.jpg?width=1024)
Il Segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro nel suo ufficio (mentre legge "L'Avvenire d'Italia", ndr) , Roma, 1962 Foto Paolo Di Paolo, courtesy Archivio Paolo Di Paolo. Il MAXXI dedica al fotografo 94enne una grande retrospettiva di oltre 250 foto, in buona parte inedite. Paolo Di Paolo (Larino, Molise, classe 1925) è stato per 14 anni il fotografo più amato di Mario Pannunzio, che sul "Mondo" gli pubblicò in 14 anni 573 foto. Nel 1968 Di Paolo, chiusi ormai i periodici su cui pubblicava le sue foto, abbandona definitivamente l'attività, perché non si sente più in sintonia con un'informazione che dava spazio soprattutto ai paparazzi, agli scoop e a una fotografia invadente. Il suo archivio di 250 mila negativi, stampe, diapositive, provini a contatto finisce in cantina. Vent'anni fa la figlia Silvia lo scopre per caso, cercando un paio di sci. Di Paolo col suo stile rispettoso e garbato ha saputo raccontare l'Italia degli anni '50 e '60. Costume, cultura, arte, cinema: il suo obiettivo discreto e non invadente ha ritratto i mutamenti di un paese uscito dalla dittatura, dalla povertà e dalla guerra. Col suo stile, vicino a quello della fotografia umanista francese, ha saputo raccontare con delicatezza, rigore e sapienza un Paese che rinasceva. Nel suo mirino sono stati inquadrati lavoratori, star del cinema, gente comune, intellettuali, politici, artisti. Un’Italia in cui coesistevano le donne di Campobasso coi canestri in testa e le ragazze in short di Viareggio, le star del grande schermo che, come la Magnani gli hanno aperto le porte delle loro vita privata. O Pasolini che si fidava di questo fotografo colto e gentile, con cui documentò la nuova moda delle vacanze al mare, nel reportage su "La lunga strada di sabbia" pubblicato da Il Successo, le sue foto affiancate agli scritti dello scrittore di Casarsa. La mostra resterà aperta fino al 30 giugno.
![Giuseppe Ungaretti, Roma, 1963 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo Giuseppe Ungaretti, Roma, 1963 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/02_64329488.jpg?width=1024)
Giuseppe Ungaretti, Roma, 1963 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo
![Renato Guttuso a Salita del Grillo. Roma, 1964 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo Renato Guttuso a Salita del Grillo. Roma, 1964 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/03_64329490.jpg?width=1024)
Renato Guttuso a Salita del Grillo. Roma, 1964 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo
![Pier Paolo Pasolini al “monte dei cocci”, Roma, 1960 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.14 foto courtesy Collezione Fotografia MAXXI) Pier Paolo Pasolini al “monte dei cocci”, Roma, 1960 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.14 foto courtesy Collezione Fotografia MAXXI)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/04_64329496.jpg?width=1024)
Pier Paolo Pasolini al “monte dei cocci”, Roma, 1960 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.14 foto courtesy Collezione Fotografia MAXXI)
![I piccoli guerrieri di Monte Mario, Roma, 1954 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo I piccoli guerrieri di Monte Mario, Roma, 1954 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/05_64329497.jpg?width=1024)
I piccoli guerrieri di Monte Mario, Roma, 1954 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
![Autostrada del Sole, inaugurazione della tratta Roma-Firenze, 1962 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Autostrada del Sole, inaugurazione della tratta Roma-Firenze, 1962 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/06_64329500.jpg?width=1024)
Autostrada del Sole, inaugurazione della tratta Roma-Firenze, 1962 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
![Sofia Loren sul set di Pane, amore e… Pozzuoli (Napoli) 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Sofia Loren sul set di Pane, amore e… Pozzuoli (Napoli) 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/07_64329503.jpg?width=1024)
Sofia Loren sul set di Pane, amore e… Pozzuoli (Napoli) 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
![Anna Magnani nella sua villa a San Felice Circeo (Roma), 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.2 courtesy Collezione Fotografia MAXXI) Anna Magnani nella sua villa a San Felice Circeo (Roma), 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.2 courtesy Collezione Fotografia MAXXI)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/08_64329507.jpg?width=1024)
Anna Magnani nella sua villa a San Felice Circeo (Roma), 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (foto n.2 courtesy Collezione Fotografia MAXXI)
![Viareggio, 1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Viareggio, 1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/09_64329509.jpg?width=1024)
Viareggio, 1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
![Lido di Corollo (Napoli),1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Lido di Corollo (Napoli),1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/10_64329516.jpg?width=1024)
Lido di Corollo (Napoli),1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
![Sottopassaggio pedonale. New York, 1963 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI) Sottopassaggio pedonale. New York, 1963 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/11_64329518.jpg?width=1024)
Sottopassaggio pedonale. New York, 1963 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI)
![Mario Pannunzio nella redazione del Mondo (Roma) foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo Mario Pannunzio nella redazione del Mondo (Roma) foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/12_64329520.jpg?width=1024)
Mario Pannunzio nella redazione del Mondo (Roma) foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo
![Paolo Di Paolo siede nella redazione del Mondo ricostruita per la mostra al MAXXI (foto Luca Liverani) Paolo Di Paolo siede nella redazione del Mondo ricostruita per la mostra al MAXXI (foto Luca Liverani)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/13_64329522.jpg?width=1024)
Paolo Di Paolo siede nella redazione del Mondo ricostruita per la mostra al MAXXI (foto Luca Liverani)
![Paolo Di Paolo all'inaugurazione della mostra al MAXXI (foto Luca Liverani) Paolo Di Paolo all'inaugurazione della mostra al MAXXI (foto Luca Liverani)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/60e6d96e1b6744d1b60f040bc9945c03/14_64329482.jpg?width=1024)
Paolo Di Paolo all'inaugurazione della mostra al MAXXI (foto Luca Liverani)