Sono almeno 12 i manifestanti rimasti uccisi dopo che la polizia yemenita ha aperto il fuoco a Sanaa sulla folla che chiedeva le dimissioni del presidente Ali Abdullah Saleh. Lo hanno riferito fonti mediche. Gli agenti hanno usato munizioni vere, gas lacrimogeni e idranti per disperdere migliaia di oppositori che dalla via Al Zubeiri, al confine tra le zone controllate dai due schieramenti, tentavano di raggiungere la centrale Piazza del cambiamento. Decine i feriti che sono stati portato in quattro ospedali della capitale.Gli oppositori di Saleh, guidati dal generale Ali Mohsen Al Ahmar che a marzo si era schierato contro il regime, stanno cercando la spallata finale al presidente dopo 10 mesi di proteste di piazza. Finora l'uomo forte yemenita ha respinto gli appelli alle dimissioni arrivatigli dai Paesi del Golfo edall'Occidente, di cui era uno stretto alleato.