mercoledì 29 luglio 2009
Quarto giorno consecutivo di scontri nel nord del Paese africano tra gli islamisti radicali e le forze dell'ordine. Il conto totale delle vittime assomma a 300 morti.
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Sono 43 le persone uccise oggi nel corso di nuovi combattimenti tra forze dell'ordine e islamici radicali, che si sono affrontati per il quarto giorno consecutivo nel nord della Nigeria, dove l'esercito cerca di schiacciare gli estremisti che si definiscono «talebani».Gli scontri più violenti oggi si sono verificati nello stato di Yobe dove, secondo l'ultimo bilancio fornito dalla polizia, i morti sono stati 43. Nella zona intorno a Potiskum, epicentro delle violenze, la gente è fuggita o è barricata in casa e le strade sono deserte.Nelle violenze iniziate domenica i morti sono ormai almeno 300. Oggi i combattimenti sono ripresi ad Hawan Malka, vicino a Potiskum, dove ieri sono state schierate ingenti truppe. Le forze di sicurezza sono a caccia di membri di una setta che si ispira ai talebani, i quali si sarebbero nascosti dentro una foresta a 20 km da Potiskum.
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