Il gruppo jihadista
egiziano Ansar Beit al Maqdis ha annunciato l'esecuzione di
quattro "spie di Israele", documentata in un video pubblicato
sul web e che
Avvenire ha deciso di non pubblicare. I quattro decapitati sarebbero membri delle tribù del
Sinai e in un video appaiono bendati e inginocchiati davanti ai
miliziani vestiti di nero che imbracciano i mitra.
Secondo gli jihadisti, i quattro avrebbero fornito ai
servizi segreti israeliani del Mossad informazioni su Ansar
Beit al Maqdis e piazzato cimici nelle abitazioni e nelle auto
di alcuni miliziani, favorendo il raid dei droni israeliani in
cui sono rimasti uccisi tre miliziani.
I quattro egiziani giustiziati erano stati trovati
decapitati all'inizio di agosto nella penisola del Sinai, dopo
essere stati rapiti da uomini armati mentre viaggiavano in auto
a pochi chilometri dalla Striscia di Gaza. Nel filmato sono
circondati da uomini incappucciati, uno dei quali legge le
accuse nei loro confronti prima della decapitazione. Nel video quattro persone vengono decapitate con un coltello dal loro boia a volto coperto. Poi le teste vengono appoggiate sui cadaveri, mentre la sabbia del deserto si tinge di sangue.