Il Parlamento europeo ha
condannato la persecuzione dei cristiani in Siria, Pakistan e
Iran, approvando una risoluzione votata durante la seduta
plenaria in corso a Strasburgo. Altre due risoluzioni approvate
oggi hanno condannato la protezione dei giornalisti e il libero
accesso a internet in Sudan, e le violenze settarie in Iraq. La
prima risoluzione riguarda Siria, Pakistan e Iran. L'Ue
condanna gli attacchi dei militanti siriani a Maalaoula e
chiede una maggiore protezione nei monasteri del paese. In
Pakistan, si chiede di rivedere le leggi definite "blasfeme"
che rischiano di incitare all'odio verso tutte le religioni,
come dimostrato dagli attacchi nelle chiese del Peshawan.