Turchia e Armenia hanno firmato questa sera a Zurigo lo storico accordo di normalizzazione che dovrà porre fine a quasi un secolo di ostilità tra i due Paesi. Lo ha annunciato l'emittente privata turca Ntv che sta trasmettendo le immagini in diretta. La cerimonia della firma si è svolta con oltre quattro ore di ritardo sull'ora fissata a causa di difficoltà dell'ultimo minuto tra la delegazione Usa e quella armena. Alla cerimonia prendono parte, oltre ai due ministri degli Esteri firmatari - il turco Ahmet Davutoglu e l'armeno Edward Nalbandian -, anche Micheline Calmy-Rey, ministro degli Esteri della Confederazione elvetica, il segretario di Stato Usa Hillary Clinton, il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov e quello francese Bernard Kouchner. L'Europa è rappresentata dal presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, lo sloveno Samuel Zbogar, e dal capo della diplomazia Ue, Javier Solana. Dopo la firma dei due protocolli per la normalizzazione dei rapporti tra Turchia e Armenia, il ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner ha detto di augurarsi che la frontiera tra i due Paesi "possa essere riaperta entro la fine dell'anno". Lo ha riferito l'agenzia Anadolu. Dopo aver definito "storica" la firma odierna, il capo della diplomazia francese ha aggiunto che adesso "si tratta di dar seguito a questi accordi e spero che le cose tra Turchia e Armenia si svilupperanno".È stata rinviata "per un intoppo dell'ultimo minuto" la firma dello storico accordo tra Turchia e Armenia che avrebbe dovuto mettere fine a quasi un secolo di recriminazioni per il genocidio degli armeni sotto l'imperoottomano. Lo ha riferito il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Ian Kelly. Gli Stati Uniti stanno lavorando per risolvere la questione.Il ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, e il collega armeno, Edouard Nalbandian, avrebbero dovuto firmare oggi a Zurigo il protocollo che avrebbe dovuto portare alla normalizzazione dei rapporti diplomatici e commerciali tra Turchia e Armenia e a una collaborazione nell'ambito delle infrastrutture e dei trasporti.Sala stampa smobilitata e giornalisti pregati di andare via. Così è finita la "storica" giornata in cui era in programma a Zurigo la cerimonia della firma dell'accordo di normalizzazione fra Turchia e Armenia. Mentre la Tv elvetica, che da prima delle 17:00 locali (e italiane) trasmetteva in diretta servizi e notizie sulla prevista cerimonia, ha interrotto il collegamento e ha cominciato a trasmettere una partita di calcio. È quanto riferisce da Zurigo il corrispondente dell'agenzia turca Anadolu secondo cui, almeno sinora, nemmeno i responsabili elvetici dell'organizzazione dell'evento hanno una minima idea di quando la cerimonia possa essere nuovamente fissata.