(Ansa)
Ping Pong è un cane che ha l'uso di solo tre zampe, ma è diventato l'eroe del suo villaggio perché ha salvato un neonato sepolto vivo dalla mamma quindicenne in una piantagione di manioca. È successo mercoledì scorso a Ban Nong Kham, un villaggio del nord-est della Thailandia, lo scrive il sito della Cnn.
All'improvviso, il cane ha cominciato a fiutare in modo ansioso, poi ha scavato abbaiando e attirando l'attenzione dei contadini che erano nelle vicinanze, ha raccontato il proprietario dell'animale. Quando si sono avvicinati, hanno visto il motivo di tutta quella frenesia: scavando, Ping Pong aveva disseppellito le gambe del bambino. I contadini hanno finito il lavoro del cane e portato in salvo il bambino.
La giovanissima madre, il cui nome non è stato divulgato, ha confessato di aver seppellito il proprio bambino ed è accusata di tentato omicidio. Alla polizia ha detto di aver avuto paura del castigo del padre se avesse scoperto che era incinta. La famiglia della ragazza ha detto che si occuperà del bambino, che i medici hanno detto essere sano dopo il salvataggio.
Il tenente colonnello della polizia di Cham Phuang Panuwat Puttakam ha spiegato che «la ragazza adesso è affidata a psicologi e genitori perché è terrorizzata. Si rammarica di ciò che ha fatto e ha spiegato di aver agito d'impulso, senza pensarci. Temeva che i suoi genitori avrebbero scoperto che aveva avuto una gravidanza». L'ufficiale ha detto che la polizia è obbligata a contestare il tentato omicidio e che la ragazza sarà interrogata con la presenza di psicologi.
Il cane-eroe, Ping Pong, ha l'uso di solo tre delle sue zampe da quando è stato investito da un'auto, ha raccontato il padrone, il 41enne Usa Nisaika. «Ho tenuto il cane anche se disabile perché è leale e obbediente, mi aiuta quanto vado a lavorare nei campi e a curare il mio bestiame. È amatissimo da tutto il villaggio. È sorprendente che abbia trovato il bambino».