Il ministro degli Esteri,
Giulio Terzi, ha incontrato a Rangoon la leader dell'opposizione birmana Aung San Suu Kyi. L'incontro è avvenuto nella vecchia casa su uno dei laghi dell'antica capitale dell'ex Birmania, dove l'eroina della resistenza non violenta al regime militare ha trascorso più di 15 anni agli arresti domiciliari.Al termine dell'incontro, il capo della diplomazia italiana ha detto che intende "lavorare insieme con San Suu Kyi e tutte le istituzioni genuinamente impegnate in un efficace processo di transizione democratica". In particolare, Terzi ha lanciato un appello per la "liberazione incondizionata di tutti i detenuti politici, così come per la fine delle violenze contro le minoranze etniche".