Sono circa 1.200 i soldati del Sud Sudan rimasti uccisi nei combattimenti dei giorni scorsi per il controllo della regione di Heglig, nel Sud Kordofan, ricca di petrolio e tornata sotto il controllo dei militari di Khartoum la scorsa settimana. Lo ha riferito oggi il comandante dell'esercito sudanese, Kamal Marouf, citato dall'emittente 'al-Arabiyà."Il numero dei soldati uccisi del Movimento per la liberazione del popolo sudanese (Splm) è di 1.200", ha dichiarato Marouf durante una visita a Heglig, all'indomani del ritiro delle truppe sud-sudanesi che l'avevano occupata la scorsa settimana.
"Il numero dei morti è 1.200 per il Splm", gli ex ribelli sudisti, ha annunciato il capo delle forze armate del Sudan, parlando davanti a circa 2.000 militari nella città di Heglig.
La scorsa settimana, qualche giorno dopo l'inizio dei combattimenti, il Sud Sudan ha parlato di 19 morti tra leproprie forze e 240 tra quelle del Sudan. Khartoum ha annunciato venerdì la riconquista di Heglig, presa il 10 aprile scorso dalle forze del Sud Sudan.