Non c'è pace per il Sud Sudane. Una drammatica denuncia arriva dalle Nazioni Unite. Le truppe dell'ex vicepresidente
del Sud Sudan Riek Mashar, uno dei leader dei ribelli, hanno
massacrato centinaia di civili, uccidendo su base etnica, nella città di
Bentiu, una importante località petrolifera. Lo ha annunciato
l'Onu a Giuba. In particolare oltre 200 persone sono state
massacrate in una moschea e decine di diverse chiese.