La guerra dimenticata che si combatte nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, nelle regioni che confinano con il Rwanda, conta anche tremila vittime di violenze sessuali solo nei primi sei mesi del 2014. Lo rende noto l'ospedale Heal Africa, precisando che le persone che hanno subito violenze, stupri e maltrattamenti di ogni genere sono in maggioranza donne. L'ospedale, che si trova a Goma, capoluogo della turbolenta regione del Nord-Kivu, ha fornito assistenza medica, psicologica, economica e giuridica alle vittime. Gli scontri vanno ormai avanti dal 2004 e vedono impegnati l'esercito governativo, le Forze democratiche per la liberazione del Rwanda e gruppi di ribelli e avventurieri.