È di almeno sei morti e
quattro feriti il bilancio dell'esplosione di una bomba al
passaggio di un pulmino dell'Unicef a Garowe, nel nord-est
della Somalia. L'agenzia dell'Onu per l'infanzia ha fatto
sapere che quattro dei morti e i quattro feriti, tutti in
condizioni gravi, facevano parte del suo staff nel Puntland, la
regione semi-autonoma della Somalia.L'attentato, avvenuto nel breve tragitto dalla foresteria
in cui alloggia lo staff al complesso dell'Onu in città, è
opera dei miliziani islamisti Shebaab che lo hanno rivendicato
come un'azione mirante a colpire "le forze colonizzatrici in
Somalia". Il responsabile dell'Onu per la Somalia, Nick Kay, ha
condannato l'attacco dicendosi "sconvolto e inorridito" per la
perdita di vite umane.
A dicembre un kamikaze Shebaab aveva attaccato con
un'autobomba un convoglio dell'Onu a Mogadiscio, causando
quattro morti.