Stretto alleato di Angela Merkel, il
premier polacco Donald Tusk, presidente del partito Piattaforma
Civica, è stato protagonista della ripresa economica di
Varsavia. Dopo aver sconfitto i fratelli Kaczynski, accusati di
aver provocato un "disastro" in politica estera, Tusk ha
rilanciato l'immagine del Paese, entrato in punta di piedi
nell'Ue nel 2004 e divenuto oggi uno degli Stati con il tasso
di crescita più alto. Dal primo luglio al 31 dicembre 2011 il
suo governo ha ottenuto per la prima volta la presidenza di
turno dell'Unione europea.
Strenuo sostenitore del libero mercato, Tusk ha gestito
un'azienda nel pieno del comunismo: "Lavorava 16 ore al giorno
finchè non raggiungeva l'obiettivo", ha raccontato un amico,
"Donald sa come si guida un'azienda e sa come si fa l'operaio".
Tusk è stato protagonista negli anni '80 di Solidarnosc e ha
guidato il partito Congresso Liberal Democratico. Tusk
appartiene alla minoranza slava dei casciubi, concentrati nella
zona di Danzica, la città in cui è nato il 22 aprile del
1957. Sposato dai tempi dell'università con Malgorzata, con la
quale ha avuto due figli, ha studiato Storia a Danzica.