"E' con grande dolore che devo annunciare che il volo MH370 è terminato nell'Oceano Indiano". Così il primo ministro malese Mohd Najib Tun Razak ha annunciato l'esito degli ultimi rilevamenti, compiuti con strumentazioni nuove, che hanno permesso di stabilire con certezza che il Boeing 777 della Malaysian Airlines "ha preso il corridoio sud" e che "la sua ultima posizione rilevata" è stata a ovest della città australiana di Perth. Il primo ministro malese ha poi precisato che le informazioni sul tragico destino del volo MH370 sono giunte dall'inchiesta aperta dalla divisione investigativa britannica specializzata in disastri aerei.
"Questa sera sono stato ragguagliato dai rappresentanti del AAIB (UK Air Accidents Investigation Branch) - ha affermato il premier malese davanti ai microfoni -. Mi hanno informato che Inmarsat, la società britannica che aveva fornito i dati satellitari che indicavano i corridoi nord e e sud (come possibili rotte seguite dal volo MH370 una volta scomparso dai radar, ndr), ha sviluppato ulteriori calcoli su quei dati. Utilizzando un tipo di analisi mai sperimentata in una indagine di questo genere, sono stati in grado di fare ulteriore luce sul percorso effettuato dal volo MH370. Sulla base di quelle nuove analisi, Inmarsat e AAIB hanno conlcuso che il volo MH370 ha percorso il corridoio meridionale e che la sua ultima posizione è stata localizzata in mezzo all'Oceano Indiano, a ovest di Perth. Una posizione remota, lontana da ogni possibile luogo di atterraggio. E' per questo che, con infinita tristezza e rammarico, devo informarvi che in base ai nuovi dati il volo MH370 è finito nell'Oceano Indiano meridionale".
Prima di dare l'annuncio in conferenza stampa, il primo ministro malese ha incontrato le famiglie dei passeggeri a bordo del volo Kuala Lumpur-Pechino, svanito nel nulla l'8 marzo, che da allora hanno vissuto due settimane in angosciosa attesa della verità.
La Malaysian Airlines ha dato la notizia con un sms, ripreso da alcune emittenti: "Con grande dolore... dobbiamo ritenere oltre ogni ragionevole dubbio che il volo è perduto e nessuno a bordo si è salvato".