Aerei Usa hanno bombardato oggi
un'area a nord di Mosul, in Iraq, colpendo postazioni dello
Stato islamico. Lo riferiscono fonti curde all'agenzia
Nina.
Intanto il comandante del comando centrale delle forze armate
Usa, il generale Lloyd Austin, ha incontrato a Baghdad il primo
ministro incaricato Haidar al Abadi.
Intanto il governo iracheno sta
ammassando truppe per rompere l'assedio che va avanti da due
mesi alla cittadina di Amerli, stretta nella morsa degli
jihadisti dello Stato islamico (Is). I circa 12mila abitanti,
in maggioranza sciiti turcomanni, sono allo stremo, e acqua e
cibo scarseggiano. Migliaia di miliziani sciiti di diversi
gruppi, inclusi quelli di Asaib Ahl al-Haq e della Badr
Organisation, si sono riuniti nella zona Tuz Khurmatu di
Salaheddin in preparazione dell'offensiva, mentre nell'area di
Jabal Hamreen, a sud di Amerli, si stanno concentrando forze di
sicurezza per attaccare dal fronte meridionale. Martedì, hanno
riferito fonti, caccia iracheni hanno colpito postazioni degli
jihadisti, portando a termine 9 attacchi.