"La realtà è che siamo in guerra". Lo ha detto il capo del Pentagono, il segretario della Difesa Usa, Ash Carter, in un'audizione davanti alla commissione Difesa del Congresso per aggiornare i parlamentari sulla strategia degli Stati Uniti contro l'Isis. Carter ha detto di aver "personalmente contattato" 40 Paesi per chiedere un maggiore contributo nella lotta allo Stato islamico. No ai militari americani sul campo "Sono d'accordo con il generale Dunford che non abbiamo contenuto l'Isis", ha aggiunto Carter . Il segretario alla Difesa sottolinea poi che dispiegare "significative forze di terra Usa in Siria e in Iraq è una cattiva idea perché americanizzerebbe il conflitto". Pronti a inviare elicotteri Apache "Gli Usa sono però pronti all'invio di elicotteri Apache e consiglieri militari in Iraq" per aiutare le forze locali a riprendere il controllo di Ramadi", importante città irachena, ha poi sostenuto Carter. Che ha invitato "La Russia a concentrarsi sulla parte giusta di questa guerra".