Lo scorso sabato, invece, gli investigatori hanno riconosciuto che un religioso della moschea del quartiere dove vive Rimsha aveva falsificato le prove. L'imam Khalid Jadoon ha infatti messo nella borsa della bambina, che presenta un ritardo mentale, delle pagine bruciacchiate del Corano.
Lo ha deciso oggi un tribunale di Islamabad, fissando la prossima udienza per il 1° ottobre. La bambina, accusata di blasfemia, è stata liberata dietro cauzione e ora si trova in una località segreta.
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