Un missionario valtellinese è morto in un incidente stradale avvenuto in Bangladesh. Padre Giovanni Battista Abbiati, questo il suo nome, dal lontano 1975 rivolgeva il suo impegno pur mantenendo stretto il legame con la sua terra d'origine, Montagna al Piano (Sondrio). Secondo quanto si apprende, attorno alle 12 di ieri ora bengalese (le 7.30 in Italia), il missionario saveriano era alla guida di una piccola utilitaria quando si è scontrato con un mezzo pesante lungo la strada che collega a Dacca, capitale del Bangladesh, a circa 40 chilometri di distanza. Uno scontro latero-frontale che non gli ha lasciato scampo. A spiegare i pochi dettagli dell'accaduto è il fratello Francesco, parroco ad Albosaggia, già vicario episcopale, informato dal Superiore generale dei missionari saveriani, Monsignor Rino Benzoni. "Mio fratello aveva lasciato il centro della sua diocesi di riferimento, la città di Khulna, per recarsi a Dacca dove avrebbe dovuto espletare alcune formalità per garantire un buon funzionamento della cooperativa di artigianato che da parecchi anni era stata allestita nella zona dando lavoro complessivamente a oltre 10mila donne". Padre Giovanni Battista apparteneva a una grossa famiglia valtellinese composta in origine da dieci fratelli, ora rimasti in otto. Il primogenito morì a un anno di vita.