Gli Stati Uniti utilizzeranno una diversificazione di strumenti per isolare l'Iran e la Corea del Nord se Teheran e Pyongyang continueranno ad ignorare i loro obblighi internazionali in materia di nucleare. È quanto risulta dal documento che illustra la nuova strategia per la sicurezza delineata dal presidente Barack Obama. Il documento, a cui è tenuto per legge ogni presidente Usa, sottolinea anche che Washington si pone di fronte all'Iran «senza illusione», un chiaro riferimento all'atteggiamento di ostilità con cui finora Teheran ha risposto alla mano tesa, nel passato, da Obama. Ecco i punti salienti del documento: RILANCIO ECONOMICO E AMBIENTEL'amministrazione americana lavorerà per «resistere al protezionismo» e «promuovere la liberta di commercio», per «tagliare la dipendenza dal petrolio straniero» e assicurare una crescita «equilibrata e sostenibile». Solo in questo quadro sarà possibile proseguire le operazioni in Iraq e Afghanistan e contestualmente affrontare le minacce interne e internazionali. Per la Casa Bianca lo sforzo globale per combattere i cambiamenti climatici «richiede l'impegno della nazione a ridurre le proprie emissioni». SUPERARE LE TRADIZIONALI ALLEANZE E RUOLO G20Gli «oneri di un secolo giovane» non possono ricadere solo sull'America. Gli Stati Uniti devono espandere le proprie alleanze tradizionali a Paesi come la Cina, l'India, il Brasile, il Sudafrica e l'Indonesia. Questi Paesi, d'altro canto, devono comprendere l'importanza di giocare un ruolo mondiale nell'ambito dello strumento privilegiato del G20, con cui riformare anche Fmi e Bamca Mondiale.CANCELLATA DIZIONE "GUERRA AL TERRORISMOEliminata la dizione «guerra al terrorismo»: al Qaida resta il principale nemico degli Stati Uniti ma «non è una guerra contro una tattica - il terrorismo - né contro una religione - l'Islam. Noi siamo in guerra con un gruppo specifico, al Qaida, e i suoi affiliati che sostengono gli sforzi per attaccare gli Stati Uniti, i nostri alleati e partner».COREA NORD E IRANGli Stati Uniti propongono a Corea del Nord e Iran una «scelta chiara» tra dialogo e isolamento. «Se ignoreranno i loro obblighi internazionali, utilizzeremo diversi mezzi per accrescere il loro isolamento e faremo in modo che si conformino alle norme di non-proliferazione nucleare».