Sono stati rilasciati i due cittadini americani - Kenneth Bae e Matthew Todd Miller - da tempo detenuti in Corea del Nord. Lo ha annunciato l'ufficio del direttore
dell'Intelligence nazionale americana, precisando che i due sono sulla
via del ritorno negli Stati Uniti, accompagnati dal direttore
dell'intelligence, James Clapper. "Accogliamo con favore la decisione
della Corea del Nord di rilasciare Bae e Miller - si legge nella nota
- Vogliamo ringraziare i nostri partner internazionali, in particolare
la Svezia", che cura gli interessi americani a Pyongyang, "per i loro
sforzi instancabili che hanno contribuito al rilascio".
Commentato positivamente il rilascio di Bae e Miller, il
dipartimento di Stato americano in un comunicato ha ribadito "la forte
raccomandazione contro i viaggi di cittadini americani in Corea del
Nord". Todd Miller, 24 anno, era stato arrestato il 10 aprile scorso,
dopo che, secondo fonti di Pyongyang, aveva distrutto il suo visto
turistico e chiesto asilo. A settembre era stato condannato a sei anni
di lavori forzati con l'accusa di "atti ostili".
Kenneth Bae era stato invece arrestato nel novembre di due anni fa
mentre cercava di entrare nel porto di Rason, nel nordest del 'regno
eremità, all'interno della zona economica speciale al confine con la
Cina. Missionario cristiano di origine coreana e guida turistica, era
stato accusato dalle autorità di Pyongyang di usare il suo lavoro per
formare gruppi per rovesciare il governo. Nel maggio del 2013 era
stato condannato a 15 anni di lavori forzati.