L'esercito nigeriano ha annunciato di aver liberato un altro gruppo di donne e bambini che gli islamisti di Boko Haram tenevano reclusi nella foresta di Sambisa, nel nord-est del paese, dove il gruppo si nasconde. "Stiamo ancora cercando di contare le persone salvate, ma approssimativamente ci sono 60 donne di varie età e 100 bimbi", ha reso noto il colonnello Sani Usman, portavoce delle forze armate. "Sono state portate in un luogo sicuro", ha aggiunto.
Il colonnello ha riferito che nello scontro a fuoco con i
miliziani islamisti è morta una donna e altri 8 ostaggi sono
rimasti feriti. Vittime anche tra le file dell'esercito, con un
soldato ucciso e altri 4 feriti. Tra gli ostaggi salvati,
secondo Usman, non ci sono le 219 studentesse rapite il 14
aprile dell'anno scorso da Chibok, ma il quartier generale
della Difesa ha precisato che è troppo presto per dirlo. Il
gruppo si va ad aggiungere alle 200 ragazze e 93 donne liberate
martedì dall'esercito.
Martedì l'esercito nigeriano aveva annunciato la liberazione di quasi 300 persone, tra donne e adolescenti, tratte in salvo dalla stessa foresta nello stato di Borno.