È di 98 morti e di duemila sfollati il bilancio provvisorio delle inondazioni che negli ultimi giorni hanno colpito l'area della città di Ibadan, nel sud-ovest della Nigeria, poco a nord di Lagos, capitaleeconomica del Paese. La Croce Rossa e gli amministratori locali hanno aggiunto che dei campi di accoglienza sono stati approntati per venire incontro alle popolazioni colpite dall'emergenza. Danni del genere sono frequenti in Nigeria durante la stagione delle piogge (mediamente da aprile a ottobre) a causa dell'assoluta inadeguatezza delle abitazioni, spesso baracche o poco più, l'inesistenza di opere per lacaptazione delle acque, la scarsa manutenzione dei canali di scolo. Durante la stagione delle piogge dello scorso anno morirono più di 300 persone, in 500mila invece subirono danni più o meno gravi.