I fondamentalisti islamici nigeriani Boko Haram hanno rivendicato l'attentato di ieri contro una chiesa cristiana che ha causato 15 morti e 40 feriti. L'attacco è avvenuto nella Nigeria nord-orientale "a Yelwa, sobborgo della città di Bauchi", si legge in una dichiarazione del gruppo.
I VESCOVI CHIEDONO SICUREZZA AL PRESIDENTE"Siamo sconvolti e scioccati dalle due tragedie che hanno colpito la Nigeria ieri, il disastro aereo di Lagos che ha provocato la morte di 153 persone, e l'attacco contro una chiesa cristiana a Bauchi" dice all'agenzia vaticana Fides Ignatius Ayau Kaigama, arcivescovo di Jos a Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria. Il prelato riferisce inoltre che i vescovi si sono incontrati "con il presidente Goodluck Jonathan, per discutere i problemi della sicurezza del Paese e degli attacchi contro le chiese cristiane, specialmente nel nord e l'incontro è stato molto fruttuoso".