“È ora che i nostri politici mettano da parte la lotta elettorale e si uniscano per combattere Boko Haram” dice all’Agenzia Fides monsignor Ignatius Ayau Kaigama, arcivescovo di Jos e presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria, commentando l’attentato che oggi, 10 novembre, ha provocato almeno 47 morti e un'ottantina di feriti in un liceo pubblico a Potiskum, nel nord-est della Nigeria.L’attacco è stato attribuito a Boko Haram.
Monsignor Kaigama, raggiunto da
Fides appena arrivato in Nigeria da Londra, dove ha partecipato a una conferenza sulle libertà religiosa, afferma: “Non ho letto le ultime informazioni e la notizia di questo attentato l’apprendo da voi, ma non sono purtroppo sorpreso che gli attacchi continuino, perché la strategia adottata per combattere Boko Haram non appare ormai troppo credibile. È in particolare molto preoccupante vedere come Boko Haram continui ad avanzare negli Stati di Borno e Adamawa, nonostante il forte spiegamento di forze militari e di sicurezza in quelle aree. Come questo possa avvenire ci lascia molto perplessi. Nessuno finora ci ha dato una risposta. Penso che i nostri politici siano troppo occupati a scontrarsi tra loro in vista della campagna elettorale del prossimo anno”.“È giunta l’ora di andare oltre i meschini interessi politici e guardare all’interesse della nazione” continua l’arcivescovo di Jos. “Tutti dovrebbero mettere da parte temporaneamente lo scontro politico per focalizzarsi sulle strategie utili a risolvere questa drammatica situazione, con intere popolazioni in fuga o che vivono nell’insicurezza. È ora di dimostrare il vero patriottismo andando oltre la ricerca del potere” conclude monsignor Kaigama.