Il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel hanno trovato un accordo sugli aiuti alla Grecia. L'annuncio arriva dall'Eliseo. L'intesa, spiegano a Parigi, si basa sulle regole europee sui prestiti bilaterali ed è attualmente all'attenzione del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Gli aiuti, viene precisato, scatteranno soltanto «in caso di problemi molto seri» e «in assenza di alternative».
I punti dell'accordo. L'accordo franco-tedesco prevede, secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche francesi, una serie di prestiti bilaterali da parte degli Stati europei che lo vorranno, quindi su base volontaria, e, secondo le primeindicazioni, a tassi di mercato. L'eventuale intervento del Fondo monetario internazionale potrebbe completare questi finanziamenti per arrivare al fabbisogno della Grecia. Di questo meccanismo di sostegno alla Grecia i leader francese e tedesco parleranno questa sera con i partner dell'Eurogruppo in un incontro che si terrà prima o dopo la cena dei 27.
Borse in salita Le Borse europee corrono in scia all'accordo siglato da Francia-Germania a sostegno della Grecia. L'indice paneuropeo Dj Stoxx 600 è così balzato di un punto percentuale, riagguantando livelli che non si vedevano da settembre del 2008. L'andamento dei mercati ha beneficiato inoltredell'indicazione di Ben Bernanke che ha assicurato una politica monetaria ancora accomodante. Parole queste che hanno spinto anche Wall Street oltre il punto percentuale. Tra i singoli mercati il migliore Francoforte (+1,5%), al fianco di Parigi (+1,2%) e Milano (+1%). Bene anche Londra (+0,8%).
Banca centrale europea. «Molto molto negativo». È così che il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet, che ha partecipato alla riunione bilaterale Merkel- Sarkozy, ha definito il coinvolgimento del Fondo monetario internazionale nel piano di salvataggio della Grecia.