martedì 30 agosto 2011
L'Alleanza conferma che la campagna aerea va avanti. Nessuna notizia sulla sorte di Gheddafi e del figlio Khamis. Il Cnt ai lealisti: «Arrendetevi entro sabato, siamo pronti alla battaglia finale».
COMMENTA E CONDIVIDI
La missione militare della Nato in Libia "è ancora necessaria" e le operazioni a protezione della popolazione civile continueranno "finchè necessario, ma non un giorno di più". Lo ha detto la portavoce della Nato Oana Lungescu in un incontro stampa a Bruxelles."La nostra missione è importante, efficace e ancora necessaria. Fino a quando persisterà la minaccia contro la popolazione civile, il nostro lavoro non sarà terminato", ha detto la Lungescu. "Siamo quasi vicini, ma non ci siamo ancora", ha sottolineato. Nessuna novità invece sulla sorte di Gheddafi e dei figli. La Nato "non è a conoscenza" dei movimenti del Colonnello e non ha informazioni sulla sorte del figlio Khamis. I ribelli sostengono che sia rimasto ucciso in un raid aereo, ma per l'Alleanza si tratta solo di voci non confermate.Gli insorti intanto continuano le operazioni sul campo e preparano l'attacco finale a Sirte. "Abbiamo dato un termine fino a sabato a Sirte e alle altre città fedeli a Gheddafi perchè si arrendano". Lo ha detto il presidente del Consiglio nazionale transitorio, Mustafa Abdel Jalil, in una conferenza stampa a Bengasi, trasmessa in diretta da Al Jazira. "Il lancio della battaglia finale è imminente - ha avvisato il colonnello Bani, un altro leader degli insorti - Finora non abbiamo ricevuto nessuna proposta di resa pacifica. Vogliamo che tutti sappiano che siamo pronti militarmente per la battaglia che metterà fine al conflitto"."Noi continuiamo a cercare una soluzione pacifica - ha aggiunto - ma sabato impiegheremo metodi diversi di fronte a questi criminali".Jalil ha invece sottolineato che il Cnt "non ha bisogno della presenza di forze internazionali di pace". Il Consiglio "si è trovato d'accordo a riguardo con le potenze straniere".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: