Il governo libico giudica "molto
preoccupanti" le proposte dell'Ue per autorizzare l'uso della
forza contro gli scafisti, colpendo i barconi in territorio
libico. Lo ha detto l'ambasciatore all'Onu, Ibrahim Dabbashi,
in un'intervista alla Bbc. "Il governo libico non è stato
consultato", ha sottolineato l'ambasciatore, "l'Unione Europea
ci ha lasciato all'oscuro sulle ipotesi" che dovrebbe essere
sottoposte al vaglio del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. "Come
si possono distinguere le imbarcazioni dei trafficanti da
quelle utilizzate per la pesca?", si domanda Dabbashi che
chiede anche di sapere quali azioni militari si vogliono
intraprendere nelle acque territoriali libiche.
La nota arriva nel giorno in cui l'Alto rappresentante della Politica estera della Ue
Federica Mogherini presenta a New York al Consiglio di
Sicurezza dell'Onu una bozza di interventi per fronteggiare il
traffico di migranti.