venerdì 11 dicembre 2015
​Ma è allarme per Sabrata, sito archeologico patrimonio Unesco. Vi sarebbero entrati i jihadisti del Daesh. Gentiloni: la diplomazia sia più veloce.
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Le delegazioni di Tobruk e Tripoli hanno raggiunto un'intesa per firmare il 16 dicembre l'accordo per un nuovo governo di unità proposto dall'Onu. Lo hanno annunciato i due capi delegazione nel corso di una conferenza stampa a Tunisi. La notizia arriva all'antivigilia del vertice di Roma sulla Libia, in programma per domenica 13, e nel giorno in cui si diffondono voci dell'avanzata dei jihadisti del Daesh sull'antica città romana di Sabrata, patrimonio Unesco, a 70 chilometri da Tripoli. "Ci sono ogni tanto notizie di rafforzamento in altre zone" della Libia da parte del Daesh che "devono essere verificate" ha precisato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni a margine di un convegno a Roma. "Ma c'è un punto, credo, essenziale per noi, che la diplomazia si riveli più veloce e più forte della crescita di Daesh". Stando a fonti libiche sentite dall'Ansa, la situazione a Sabrata in Libia è sotto il controllo delle tribù e i jihadisti del Daesh sono andati via, "dopo che ieri hanno fatto una dimostrazione di forza reclamando il rilascio di alcune persone arrestate". Giovedì sera dopo una riunione la municipalità ha deciso di "non autorizzare manifestazioni in città e aumentare la sicurezza per evitare ulteriori tensioni dopo quanto accaduto". Dalla loro roccaforte di Sirte le forze del Daesh ieri a bordo di 30 pick-up armati di mitragliatrici pesanti e lancia granate Rpg hanno fatto irruzione nella città costiera dopo che tre dei loro uomini erano stati catturati mercoledi da una milizia rivale. A oltre 430 chilometri da Sirte, Sabrata è uno dei gioielli archeologici libici insieme alla più nota Leptis Magna. Sabrata, riportata alla luce nel 1920 dagli archeologi italiani diretti da Renato Bartoccini, è stata riconosciuta dall'Unesco dal 1982 patrimonio del'umanità. C'è il terrore che possa fare la fine di Palmira in Siria, che gli uomini di Abu Bakr al Baghdadi hanno in parte distrutto.Sabrata fu fondata dai Fenici di Tiro nel V secolo a.C. e poi conquistata dai romani. Il monumento più noto è il teatro romano, praticamente intatto, realizzato tra il II ed il III secolo, con lo spettacolare muro di scena che ha ben tre piani di colonne di marmo sovrapposte.
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