Rivolgendosi a circa 500 esperti di studi islamici giunti
da 80 Paesi, fra cui quelli dove rivolte e rivoluzioni sono in corso, Khamenei
ha detto ''non fidatevi mai di Stati Uniti, Nato e dei regimi criminali come
Gran Bretagna, Francia e Italia che si sono a lungo divisi i vostri Paesi per
saccheggiarli'', e ora l'Occidente potrebbe cercare di riportarli sotto il loro
dominio anche attraverso il controllo economico che puo' derivare da nuovi
ordinamenti costituzionali da loro determinati.
Occorre dunque vigilare sulla «minacce» che insidiano
le vittorie ottenute, e «identificare i nemici» e gli «inganni» che il loro
comportamento può nascondere. «Siate prudenti e coraggiosi al tempo stesso»,
ha esortato, e «non fidatevi» delle loro lusinghe, che possono nascondere «complotti e tradimenti». Khamenei ha dunque invitato le nazioni islamiche a
non lasciarsi dividere dalle «differenze etniche, tribali e religiose».
«IN LIBIA ANCHE SENZA NATO REGIME SAREBBE FINITO» La guida della rivoluzione iraniana ayatollah Ali Khamenei nel suo discorso
ascoltato in platea anche dal presidente Mahmoud Ahmadinejad, ha detto che se
gli Usa e la Nato non fossero intervenuti militarmente in Libia il movimento
popolare contro il regime di Gheddafi, avrebbe solo raggiunto «più tardi» i
suoi obiettivi, ma non vi sarebbero state le «irreparabili perdite» inflitte
da tale intervento tra i civili e nel Paese.
«PAESI IN RIVOLTA SI ATTENGANO A ISLAM» I
protagonisti delle 'primavere' arabe si attengano ai principi della religione
islamica senza lasciarsi imporre modelli esterni nei nuovi ordinamenti. Lo ha
detto la Guida suprema iraniana Ayatollah Ali Khamenei alla Conferenza per il
risveglio islamico. Rivolgendosi a circa 500 esperti di studi islamici giunti da
80 Paesi, come precisato dalla tv di Stato che segue in diretta l'evento,
Khamenei ha detto, riferendosi ai «complotti» che in varie forme starebbe
tentando l'occidente, «il nemico» potrebbe cercare di imporre Costituzioni «che possono causare dipendenza economica» dallo stesso Occidente, facendogli
riguadagnare il controllo. «Crediate in Dio e otterrete la vittoria», ha detto
ancora la Guida, invitando a «scrivere i principi del Corano» nei nuovi
ordinamenti.