venerdì 5 marzo 2010
Un kamikaze si è lanciato contro un convoglio di autobus a Hangu, nella Provincia della frontiera nord-occidentale (Nwfp) del Pakistan, causando la morte di almeno 10 persone.
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Un attentatore suicida ha attaccato oggi un convoglio di civili scortato dalle forze di sicurezza, provocando la morte di almeno 10 persone e il ferimento di altre 30 nel Pakistan nord-occidentale. Lo ha riferito la polizia. Il convoglio, composto da diverse auto su cui viaggiavano alcuni sciiti, era diretto a Peshawar.«Il dato confermato è di 10 morti, tra cui quattro donne. Trenta feriti sono stati ricoverati in ospedale», ha detto un portavoce della polizia regionale. Gli attentati suicidi si sono numericamente ridotti nelle ultime settimane, sebbene non sia ancora chiaro se ciò sia dovuto a un miglioramento delle condizioni di sicurezza in seguito ai raid dell'esercito contro i talebani, o a una scelta strategica dei ribelli, che si starebbero raggruppando per preparare altri attacchi.Degli attentati condotti dai talebani, che sono sunniti, sono stati oggetto anche gli sciiti.Il Pakistan ha lanciato due imponenti offensive nel nord-ovest, una zona considerata roccaforte dei talebani, che vogliono far cadere il governo filo-americano del presidente Asif Ali Zardari.Le operazioni hanno portato alla distruzione di diverse basi dei militanti, e il leader talebano Hakimullah Mehsud viene da più parti considerato morto in seguito a un raid statunitense dello scorso gennaio.Il predecessore di Mehsud, invece, è stato ucciso, sempre da un drone degli Usa, lo scorso agosto.I talebani però sembrano aver resistito almeno in parte alle offensive, trovando rifugio in altre zone al confine con l'Afghanistan.
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