venerdì 28 marzo 2014
​Un commando talebano è entrato in azione poco dopo l'esplosione di un'autobomba. Sei stranieri ancora intrappolati. Altri, tra cui alcuni bambini, sono riusciti a fuggire. Una settimana fa ci furono 9 morti in un raid analogo.
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Ancora un attacco a Kabul contro una residenza utilizzata da stranieri. Un kamikaze si è fatto esplodere a bordo di un'auto, poi un gruppo di talebani ha dato all'assalto all'edificio. Ne è scaturita una battaglia con la polizia afghana.  Almeno sei stranieri, fra cui tre cittadini americani, sono ancora intrappolati dentro la foresteria. Secondo quanto ha riferito il capo della polizia afghana, Mohammad Zahir, precisando che oltre ai 3 americani, ci sono un peruviano, un malese e un africano. Finora sarebbero oltre 10 gli stranieri evacuati dall'edificio assediato, tra cui anche dei bambini.  L'attacco è stato rivendicato con un comunicato da parte dei talebani, che affermano di avere attaccato un alebergo e una chiesa. Una settimana fa un raid di un commando talebano all'hotel Serena, aveva causato la morte di 9 persone, tra cui quattro stranieri. Il 5 aprile in Afghanistan si voterà per le elezioni presidenziali ed il clima si fa sempre più rovente.
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