Ci sarebbero 3 giovani europei, un britannico e 2 francesi, tra i boia dell'Isis che hanno ucciso a sangue freddo 17 soldati ostaggi dell'autoproclamato Stato islamico. Lo documenta il video diffuso dagli stessi miliziani sunniti. Il britannico potrebbe essere identificato con uno studente di medicina gallese. Secondo il Daily Mail, si tratta di Nasser Muthana, 20 anni: lo avrebbe riconosciuto il padre dal video dell'esecuzione pubblicato su YouTube. Parlando successivamente con la Bbc, Ahmed Muthana ha però ritrattato: "Quello nel video ha un grande naso, quello di mio figlio è invece piatto", ha detto all'emittente pubblica. Nasser era apparso in un altro filmato di propaganda dell'Isis, vecchio di mesi, in cui invitava i "fratelli" a unirsi alla jihad in Medio Oriente. Nel video dell'esecuzione di gruppo, il giovane appare di fianco a Jihadista John, il miliziano dall'accento inglese ritenuto l'esecutore delle decapitazioni di cinque ostaggi occidentali, l'ultimo dei quali è stato l'americano Peter Kassig. Ed è ''molto probabile" che fra i "boia" dell'Isis visti nei video delle ultime decapitazioni ci siano anche due francesi. Il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, ha detto che il "boia" francese sarebbe Maxime Hauchard, 22 anni, nato in Normandia e convertito all'islam prima di partire, nell'agosto 2013, verso la Siria. Prima di questa esperienza, Hauchard avrebbe soggiornato in Mauritania nel 2012. "Al di là della condanna di questi innominabili crimini - ha detto Cazeneuve - lancio un appello solenne e con la massima gravità a tutti i nostri compatrioti e soprattutto ai giovani, che sono l'obiettivo privilegiato della propaganda terroristica, affinché aprano gli occhi sulla terribile realtà delle azioni di Daesch e dei gruppi affiliati, che schiavizzano, martirizzano e uccidono".Lunedì pomeriggio la Procura francese ha reso che un secondo francese sarebbe presente fra i "boia" dell'Isis. La magistratura ha annunciato anche l'apertura di un'inchiesta per omicidio. Potrebbe trattarsi, tenuto conto degli elementi di rassomiglianza, di un giovane convertito nato nel 1992 e partito per unirsi all'esercito islamico nell'agosto 2013". Del secondo francese, contro il quale è stato spiccato un mandato d'arresto nel quadro di un'inchiesta aperta nell'ottobre 2013, non sono state rese note le generalità.