mercoledì 8 agosto 2012
A pochi giorni dall'attacco di un commando di estremisti islamisti alla frontiera del Sinai, costato la vita a 16 militari egiziani, le forze aeree del Cairo hanno condotto un attacco con degli elicotteri Apache. E' il primo intervento militare da decenni nella zona al confine con Israele. 
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L'esercito egiziano ha condotto un raid aereo nella penisola del Sinai, il primo da decenni, provocando la morte di 20 miliziani. A pochi giorni dall'attacco di un commando di estremisti islamisti alla frontiera del Sinai, costato la vita a 16 militari egiziani, le forze aeree del Cairo hanno condotto un attacco con degli elicotteri Apache.«Siamo riusciti ad entrare nel villaggio di al-Toumah, uccidendo 20 terroristi e distruggendo tre loro veicoli corazzati. Le operazioni sono ancora in corso», spiega la fonte. Gli attacchi dell'aviazione militare egiziana avrebbero colpito bersagli anche nella città di Sheikh Zouyad, a circa 10 km da Gaza. Testimoni riferiscono di aver visto almeno due jet in volo e tre macchine distrutte in seguito a forti esplosioni.Intanto le forze di sicurezza si sono ammassate al confine di Rafah pronte per quello che è stato definito come "il confronto decisivo" con i miliziani. Del resto anche stanotte un gruppo di militanti ha attaccato un altro checkpoint della sicurezza nei pressi della città di El-Arish. Le autorità hanno però assicurato che non ci sono state vittime.
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