martedì 4 novembre 2014
​La denuncia in un rapporto di Human Rights Watch, che ha raccolto testimonianze.
Iraq, l'Isis stermina una tribù: 322 morti
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Molti ragazzi tra i 14 e i 16 anni della città curda di Kobane, in Siria, hanno subito per mesi torture e abusi da parte dei jihadisti dello Stato islamico (Isis) che li avevano fatti prigionieri nel maggio scorso. Lo riferisce Human Rights Watch (Hrw).I dettagli sono stati forniti da quattro minorenni, in quella fascia di età, riparati in Turchia le cui testimonianze sono state raccolte da Hrw e pubblicate in un rapporto.Secondo i racconti dei quattro giovani ex prigionieri, le guardie che li tenevano in ostaggio (tra cui vi erano giordani, libici, sauditi e tunisini, oltre a siriani) sottoponevano gli ostaggi a pestaggi e a volte li frustavano con cavi elettrici per ogni genere di comportamento giudicato non appropriato, oltre che per i tentativi di fuga o scarso rendimento negli studi islamici a cui erano obbligati.I minorenni erano inoltre costretti a vedere filmati di decapitazioni di altri ostaggi da parte dei jihadisti. In un caso, secondo uno dei testimoni, un ragazzo di 15 anni è stato legato e lasciato sospeso con le mani legate dietro alla schiena, e un piede legato alle mani, dopo che aveva invocato la madre per la paura. Al giovane ostaggio i suoi carcerieri hanno detto che era Dio che doveva invocare, non la madre. "Dall'inizio della rivolta in Siria, i minori hanno sofferto gli orrori della detenzione e della tortura, prima a opera del governo di Assad e adesso dell'Isis", ha detto Fred Abrahams, consigliere speciale per i diritti dei minori di Hrw. Gli ex ostaggi intervistati dall'organizzazione per i diritti umani erano tra i 250 studenti curdi rapiti dallo Stato islamico alla fine di maggio, mentre rientravano a Kobane dopo avere sostenuto gli esami scolastici ad Aleppo. Le cento ragazze erano state rilasciate dopo alcune ore. I maschi sono stati liberati a scaglioni, in parte in cambio del rilascio di jihadisti dell'Isis fatti prigionieri dalle milizie curde irachene Peshmerga.
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