Affluenza record per le presidenziali in Iran: lunghe file di elettori si sono formate davanti ai seggi elettorali di Teheran diverse ore prima dell'apertura delle urne (alle 8.00 di stamattina). L'ex presidente del parlamento Ali Akbar Nateq Nouri è stato uno dei primi a dare il proprio voto al seggio storico della capitale iraniana, Hosseiniyah Ershad. Lo stesso Nateq Nouri ha confermato all'Afp che «la partecipazione sembra più alta del previsto" in queste prime ore di consultazione». Secondo un reporter dell'Afp, almeno 500 persone si trovano all'interno di un seggio, mentre una lunga fila formata da centinaia di cittadini sta attendendo il suo turno davanti all'edificio. Gli iraniani chiamati al voto sono 42,6 milioni: nelle elezioni del 2005, vinte dall'attuale presidente Ahmadinejad, aveva votato il 60% degli elettori iraniani. Nel caso in cui nessuno dei candidati raggiunga il 50% al primo turno, si terrà un ballottaggio fra i primi due il 19 giugno. Se Ahmadinejad verrà sconfitto sarà la pima volta che un presidente deve lasciare l'incarico dopo i primi quattro anni di mandato.