Le autorità iraniane hanno vietato le esecuzioni di minorenni e la condanna a morte per lapidazione per il reato di adulterio. È quanto riporta il britannico Daily telegraph che cita media locali. I provvedimenti sono già stati approvati dal Consiglio dei Guardiani e manca solo la firma del presidente Mahmoud Ahmadinejad. In base alle nuove disposizioni, una donna adultera dovrebbe essere condannata all'impiccagione invece che alla lapidazione, mentre sarebbe vietato eseguire la condanna a morte di giovani sotto i 18 anni di età che non hanno ancora raggiunto la maturità.